Tra il dolcetto della notte di Halloween – la vittoria in extremis sul Genoa ha infatti permesso il quarto posto insieme alla Lazio – e lo scherzetto dell’infortunio di Biglia, i rossoneri in giro per il mondo sorridono a metà con le loro squadre. Chi piange più di tutti è Gustavo Gomez e il suo Palmeiras. Nel ritorno delle semifinali di Copa Libertadores, i Verdão hanno pareggiato in casa contro il Boca Juniors (2-2) e sono costretti a dire addio alla Champions League sudamericana in virtù del risultato di andata (vittoria nel finale degli argentini per 2-0 alla “Bombonera”). La nota positiva, però, è il gol del momentaneo 2-1 del difensore paraguaiano, da calcio di rigore al 60′. Sono gli Xeneizes a passare in vantaggio al 18′ con Ramon Albila, poi i brasiliani ribaltano il risultato con Luan Garcia Teixeira (53′) e Gomez, quindi il definitivo pari di Dario Benedetto al 70′ (autore dei due gol dell’andata). Sarà una finale di Copa Libertadores tutta da assistere, che vedrà fronteggiarsi per la prima volta nella storia Boca Juniors e River Plate. Tutti davanti al televisore per il “Clasico” dunque: andata il 10 alla “Bombonera”, ritorno il 24 al “Monumental Antonio Liberti”. Entrambi i match avranno inizio alle 20 italiane (le 16 in Argentina).
Se Gomez deve rassegnarsi a lottare solo per vincere il “Brasileirão”, esulta Matteo Gabbia e la sua Lucchese. Il difensore centrale ha giocato da titolare per tutti e 90 i minuti nella partita vinta in casa contro la Juventus U23 (3-2). I toscani continuano a stupire nelle prestazioni nonostante la stangata del Tribunale federale per le violazioni Covisoc, ovvero gli inadempimenti nella fase di presentazione delle garanzie per l’iscrizione alla Lega Pro. Dalla parte alta della classifica, ora Gabbia e compagni si trovano ultimi a quota due dopo gli 11 punti di penalizzazione inflitti. La società però non si arrende e proprio questo venerdì ha annunciato il ricorso al Tar per vedersi ridotta la sanzione.
In Spagna vince al “Pizjuan” il Siviglia di André Silva contro il Huesca. Gli andalusi sono ora terzi, distanti due punti dal Barcellona capolista e un punto dall’Alaves. Per il portoghese 53 minuti giocati, poi l’uscita dal campo in favore di Quincy Promes (vecchio pallino del Milan prima della decisione di prendere Castillejo). La doppietta di Pablo Sarabia fa sorridere i padroni di casa, negli ospiti gol della bandiera di Jorge Pulido al 93′. Vittoria, infine, anche per il Perugia di Gian Filippo Felicioli. Gli umbri vincono al 92′ per 3-2 contro il Padova, ma il terzino sanseverinate è rimasto in panca per tutto il match.
This post was last modified on 2 Novembre 2018 - 16:20