Tiémoué Bakayoko è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Milan TV. Ecco le sue dichiarazioni.
Sull’italiano: “Sto facendo piccoli progressi, ho iniziato a prendere lezioni. Quindi tra qualche mese inizierò a parlare anche l’italiano. Non è mai facile apprendere le lingue e le culture degli altri Paesi. Il passaggio dall’Inghilterra all’Italia sta andando molto bene”.
La Serie A: “Difficile, difficile tatticamente. Penso che il livello qui sia davvero molto alto, simile alla Francia, non molto lontano dalla Premier League inglese. È un ottimo campionato”.
Sul ruolo da titolare: “A piccoli passi, mi sono preso il mio tempo, sapevo che non sarebbe stato facile integrarmi qui, ma penso che nelle ultime partite si sia visto un Bakayoko di buon livello. Ora non posso che migliorare, andando avanti così”.
L’importanza del gruppo: “Kessié mi aiuta molto, è davvero tanto gentile, ma anche tutti gli altri compagni mi stanno molto vicino per tutto. Ora spero di migliorare ancora di più, anche per ripagare ciò che hanno fatto per me”.
Sul supporto della società: “Nell’ultimo mese Leonardo e Maldini mi sono stati molto vicini. Lo stesso Gattuso e tutti i compagni mi hanno dato una grande mano. Così ho potuto mostrare quello che so fare in allenamento e in partita. Si aspettano molto da me, è normale. Fino ad oggi mi hanno aiutato tutti, e ora spero che tutti insieme possiamo continuare a crescere e raggiungere un livello più alto in classifica e non solo”.
Sui miglioramenti delle ultime partite: “Non sono diventato più forte rispetto ad un mese fa. Ero lo stesso giocatore che avevate di fronte fin dall’inizio, semplicemente ora mi sento meglio all’interno della squadra, immagazzino con più facilità le informazioni tattiche e capisco subito la posizione da tenere in campo. Mi sento più sicuro rispetto a quando sono arrivato, è vero, mi serviva giocare”.
Su Milan-Juventus: “Dopo la sconfitta contro la Juve eravamo tutti delusi. Anche se molti pensano che la Juventus non abbia difetti, noi ci credevamo e volevamo davvero vincere quella partita. Ma i nostri tifosi sono stati straordinari, hanno fatto tutto il possibile per noi. Ora dobbiamo guardare avanti, ci aspetta una gara importante con la Lazio, conta solo rimanere concentrati”.
Sugli infortuni: “Purtroppo abbiamo abbiamo tante assenze. Non è un periodo molto fortunato sotto questo punto di vista. Sono anche giocatori importanti come Biglia, Musacchio ad esempio. Proveremo a fare a meno di loro e ottenere ugualmente i risultati che stiamo programmando”.
Su Lazio-Milan: “Contro la Lazio sarà una partita importantissima. Ci sono appena passati davanti, ma noi ci crediamo e andremo all’Olimpico per vincere la partita. Il nostro obiettivo è arrivare tra le prime quattro”.
Su Gattuso: “È una persona sempre molto vicina a tutti noi. È un uomo con tantissimi valori e ora da allenatore li sta trasmettendo a tutti noi. Mi dà molta fiducia, mi chiede di giocare come so fare, con semplicità e di aggiungere la mia qualità alla squadra ogni partita un po’ di più”.
Sull’obiettivo personale: “Sono qui al Milan per aiutare la squadra. È un peccato quello che è successo a Biglia, ma abbiamo tanti giocatori di qualità che possono sostituirlo e tutti daremo il massimo per far arrivare il Milan tra le prime quattro”.
Maldini in dirigenza: “Ho enorme rispetto per Paolo Maldini. Da quando sono arrivato mi è sempre stato vicino ed è stato sin da subito molto importante per me, fin dal primo giorno. Se devo ispirarmi a qualcuno, scelgo un giocatore come lui”.
This post was last modified on 15 Novembre 2018 - 22:52