A -3 giorni da Inter-Milan, si vocifera sulle probabili formazioni delle due rose. Come sottolinea oggi ‘Il Corriere della Sera‘ da un lato c’è uno Spalletti che ha sempre cambiato formazioni, dall’altra Gattuso che invece ha fatto riposare momentaneamente i titolari solo in Europa League.
Qui Inter
A parte Handanovic, il tecnico nerazzurro ha sempre concesso il minutaggio ai suoi giocatori: gli unici privi di presenza stagionale sono Ranocchia (sempre convocato) e Joao Mario. L’interista con più minuti dopo Handanovic non è Icardi bensì D’Ambrosio. Spalletti non ama i turnover ma a causa della Champions sceglie la via della precauzione per non rischiare i più forti. Nel derby però scenderanno in campo coloro che hanno avuto più minuti: per Vecino, vittima di un infortunio in Nazionale, filtra ottimismo.
Qui Milan
Mister Gattuso invece ha sempre puntato più volte sulla stessa formazione, rinunciando ai titolari solo in certe condizioni, come ad esempio per l’infortunio di Higuain. Contro l’Inter infatti è prevista la stessa formazione che ha battuto il Chievo, con l’unico dubbio di formazione che riguarda il ballottaggio Calabria-Abate. Solo in Europa League, sopratutto contro il Dudelange, Rino ha stravolto gli 11 di partenza. Laxalt, Cutrone, Castillejo e Bakayoko sono al momento le riserve più utilizzate. Domenica dunque assisteremo ad un match in cui vi saranno due teorie diverse tra i due allenatori: quello interista cerca punti per inseguire il Napoli e distaccarsi proprio dai cugini; quello milanista cercherà invece di avvicinarsi alla zona Champions e portandosi a -1 dall’altra squadra milanese (ricordiamo che il Milan ha una gara in meno). Quindi possiamo dire: vietato sbagliare.