Ancora Genova nel destino: il Milan, dopo la vittoria contro la Sampdoria, bissa in una partita importantissima ai fini della classifica. Grazie al 2 a 1 targato Suso e Romagnoli i rossoneri agganciano la Lazio al quarto posto a quota 18 punti.
SUSO INVENTA, BAKA-KESSIE’ NON REGGONO – La partita si apre con un lampo di Suso che, dopo aver scartato un paio di avversari, conclude dal limite con un destro siderurgico battendo Radu. Dopo 4′ minuti il Milan è già in vantaggio grazie allo spagnolo. Il gol potrebbe essere il giusto preludio verso la goleada: ma non è così, anzi. Il Genoa inizia a giocare alzando il pressing, mandando così in confusione la squadra di Gattuso.
ROMAGNOLI DECISIVO – La sofferenza rossonera continua anche nel secondo tempo con Alessio Romagnoli che, complice uno svarione di Bakayoko che devia la palla sul difensore, realizza uno sfortunato autogol, battendo Donnarumma con una deviazione fortuita. Ma con il pareggio degli ospiti il Milan inizia a giocare, anche grazie al ritorno al 4-4-2, con Abate che prende il posto di Laxalt. Proprio a nei minuti di recupero, dopo che Radu si era reso protagonista di numerosi miracoli, è ancora Romagnoli a salire in cattedra: l’ex Sampdoria approfitta di un rinvio di Radu battendo l’estremo portiere avversario con un pallonetto al vol.o