Franck Kessié è l’irrinunciabile per Rino Gattuso. Come sottolinea La Gazzetta dello Sport, da quando è arrivato al Milan il centrocampista ivoriano ha giocato titolare 43 delle 44 partite di campionato disponibili, saltandone una per squalifica. Di fatto, l’ex atalantino è l’elemento più utilizzato, un vero e proprio punto fermo.
Fu così anche con Drago, al Cesena, con Gasperini, a Bergamo, e con Montella, nelle prime uscite al Milan la scorsa stagione. Da sempre Gattuso lo considera un pilastro del centrocampo del suo Milan: 3.796 minuti giocati davanti a Ricardo Rodríguez (3.436) e Suso (3.383). I margini di crescita sono ovviamente ampi, vista la giovane età (21 anni).
L’arma migliore è la duttilità, grazie alla capacità di riconquistare palloni “sporchi” per ripulirli per i compagni. Non solo. Gioca a suo favore anche il “vizio del gol”. In questa stagione, dopo sei partite giocate in Serie A, sono già due le reti realizzate grazie proprio agli inserimenti in zona offensiva.