Paolo Berlusconi: “Yonghong Li è stato abbandonato dai soci, volevamo davvero Kakà al Monza”

Paolo Berlusconi, durante l’intervista rilasciata a TopCalcio24, ha parlato anche di Yonghong Li, del fondo Elliott e di Kakà: “Yonghong Li, con noi, si è comportato molto bene, ha pagato tutto quello che doveva pagare, versando una caparra di 200 milioni a perdere se non avesse versato la seconda caparra entro il termine, cosa che, appunto, non ha fatto, ma che mio fratello non ha sfruttato per tenersi i 200 milioni, prorogando il termine per il secondo versamento. E’ stato abbandonato dai soci durante la stagione e non è poi riuscito a vendere a Commisso perché, con l’aumento di capitale richiesto, si sarebbe diluito e sarebbe rimasto al verde. Non conosco il gruppo Elliott, se non per quello che leggo, ma dovrebbe dare garanzie al Milan. Sarebbe stato molto bello se non ci fosse stato il passaggio ai cinesi, ma ci fosse stato un passaggio diretto tra Fininvest e Elliott. In maniera diretta, però, il fondo americano non avrebbe accettato le condizioni della nostra famiglia. Kakà al Monza? Ci avevamo pensato seriamente, ma poi non è stato possibile per motivi familiari legati ai figli. Sarebbe stato bello”.

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