Seconda vittoria consecutiva in Campionato per il Milan di Gattuso che a San Siro supera il Chievo per 3 a 1. Queste le pagelle del match.
DONNARUMMA 6 – Pomeriggio da quasi spettatore: il Chievo raramente calcia verso lo specchio della porta e nell’unica occasione in cui ci riesce, lui è incolpevole.
ABATE 6 – Sufficienza per l’esterno di Gattuso che, senza infamia e senza lode, svolge il compito assegnatogli: non rischiare nulla a livello difensivo. Meno propositivo rispetto sia a quanto faceva in passato, sia rispetto a Calabria.
MUSACCHIO 6.5 – Gara senza sbavature del difensore ex Villareal, sempre attento nel controllo di Stepinski. Può nulla sul retro-passaggio suicida di Kessie che origina l’1-3.
ZAPATA 6.5 – Ottima la prova del colombiano. Il Chievo, gol a parte, sbatte costantemente sulla cerniera centrale e lui, oltre alla fase difensiva, ha il merito di aver avviato l’azione dell’1-0, con il cross da cui poi si è originata la prima marcatura di Higuain.
RODRIGUEZ 6 – Come Abate, oggi è meno presente nella transizione offensiva. Rischia zero dietro, ma non facendosi mai vedere dalle parti di Depaoli. (82′ LAXALT – Ha pochi minuti per incidere.)
KESSIE’ 6 –In avvio ha la palla del vantaggio che Sorrentino sventa prontamente. Prestazione ordinata, tranne quando si fa anticipare dando il via all’azione che porterà il Chievo al gol. Si risparmia.
BIGLIA 7- Quando l’argentino gira il Milan è un’altra squadra. Recuperatore di palloni instancabile in mezzo al campo.
BONAVENTURA 7 – Se tira più di tutti un motivo ci sarà: fortunato poi nel trovare il gol con una deviazione. Valore aggiunto. (76′ CUTRONE – Questa volta non segna. Nazionale meritata)
CALHANOGLU 5.5 – L’unico non sufficiente. A volte sembra un corpo estraneo. Gli manca un po’ di carattere.
SUSO 7.5 – Lo spagnolo è tornato sui suoi livelli: dopo la doppietta di Reggio Emilia eccolo con due assist per i primi due gol di Higuain. Andrà ancora in Nazionale (90′ CASTILLEJO – S.V)
HIGUAIN 7.5 Sempre nel vivo del gioco e sempre spietato davanti la porta. Sei gol in sette partite. What else?
GATTUSO 6.5 – A tratti si vede un grande, grandissimo Milan. Nel senso più puro del termine, ovvero quello di una squadra consapevole della propria forza e della propria superiorità dell’avversario. Ma il punto è proprio questo: la sua squadra sembra rilassarsi sugli allori, sia a fine primo tempo, sia dopo il 3-0. Non riesce a portare a casa il tanto desiderato clean-siete. Dettagli, comunque, che con il lavoro potrebbero portare la squadra ad un’ulteriore upgrade. E allora San Siro potrebbe divertirsi.