Presenti a Montecarlo per il Golden Foot, Andrea Pirlo e Clarence Seedorf, intervistati da La Gazzetta dello Sport, hanno parlato anche del Milan, prendendo le difese dell’ex compagno Rino Gattuso. Così l’ex regista: “Cosa vogliono, che le vinca tutte? Ho visto in tv la gara contro la Sampdoria e ho visto una squadra capace di proporre un bel calcio. Pronta a reagire anche dopo essere andata sotto. Sono segnali importanti. Higuain o doppio attaccante? Sono entrambe soluzioni tattiche corrette. Rino lavora coi suoi ragazzi tutti i giorni e sa scegliere l’opzione corretta per ogni avversario e ogni momento della partita. Non è giusto chiedere la luna a un gruppo così giovane. L’obiettivo è il quarto posto e vedrete che lotteranno fino all’ultimo per raggiungerlo“.
Sulla stessa lunghezza d’onda Seedorf: “Il momento del Milan deve andare oltre ai risultati ottenuti da Rino sul campo. Il nodo centrale è la società: la vecchia gestione non dava garanzie e solidità, oggi invece è cambiato tutto. La nuova proprietà è perfetta, Leonardo ha già una buona esperienza e condivido appieno il ritorno di Maldini, sebbene abbia bisogno di tempo. Rino non mi sorprende, ha ottime idee calcistiche e non può essere giudicato dopo ogni partita. Esonero? Non avrebbe senso mandarlo via, così come non ha avuto senso mandare via me dopo così poco tempo“.
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