Solo un giocatore “merita” un 6.5, e soltanto due la sufficienza. Sono, inevitabilmente, bassi i voti in pagella per i giocatori del Milan all’indomani del derby perso contro l’Inter ed in generale giocato in maniera molto remissiva e rinunciataria. L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, infatti, non lesina voti e giudizi non gratificanti per i ragazzi di mister Gattuso.
Secondo la Rosea, in particolare, il migliore in campo dei rossoneri è stato capitan Alessio Romagnoli, che, “molto più impegnato dei colleghi centrali interisti e molto meno protetto, regge e tiene in piedi il Milan con personalità, fisico e posizione”. Gli unici a meritare la sufficienza, poi, sono Davide Calabria e Franck Kessiè: il terzino “tiene bene la fascia contro Perisic”, mentre l’ivoriano “gioca di posizione e di fisico”.
Tocca un 5.5 a Biglia, Bonaventura, Suso, Higuain, mentre addirittura 5 a Musacchio (“complice sul gol partita”), Rodriguez, Calhanoglu e Cutrone. Ma il peggiore in campo, secondo La Gazzetta, è Gigio Donnarumma, il cui 4.5 è così giustificato: “Un paio di belle parate, ma rovina tutto con quell’uscita orribile: vado, non vado, e il pallone di Vecino, già difficile da interpretare, finisce a Icardi. Distrazione che vale il k.o.“.
Per quanto riguarda mister Gattuso, invece, a lui viene concesso un 5.5: “Viene da chiedersi perchè il Milan abbia rinunciato fin dall’inizio. Era una strategia legittima, ma poi si poteva anche cambiare. Il gol al 92° e sfortuna ma non solo“, il giudizio della Rosea.
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