Calabria o Abate? Sembra essere questo l’unico dubbio di formazione del Milan in vista dell’attesissimo derby di domani sera contro l’Inter. Gennaro Gattuso, in conferenza stampa, ha dichiarato di aver già deciso tra i due, ma ovviamente non ha svelato il prescelto. In questo inizio di stagione, infortuni e turn over a parte, la formazione del Milan si è sempre recitata a memoria con i titolarissimi e le prime alternative pronte all’uso. Questo almeno per dieci undicesimi dell’undici titolare. Proprio il ruolo del terzino destro è stato, è e sarà anche nelle prossime settimane, almeno finché non si rivedrà in campo Andrea Conti al 100%, il principale dubbio di formazione. Al momento non c’è un titolare fisso. Davide Calabria è stato sempre impiegato ad inizio stagione, ma le ultime due di campionato, contro Sassuolo e Chievo, è stato Ignazio Abate a partire titolare e a dare maggiori garanzie a Mister Gattuso. Anche per il posticipo di domani sera, infatti, è l’esperto terzino ad essere favorito sul suo più giovane compagno di reparto, ma l’allenatore rossonero non ha voluto sciogliere un dubbio che sembra essere l’unico per quel che riguarda l’undici anti Inter.
Queste sono almeno le sensazioni degli addetti ai lavori e di chi si diletta nel pronosticare le formazioni titolari. Anche perché, come detto, Gattuso non ha voluto svelare nulla in conferenza ed ha proferito parole al miele per entrambi. Su Calabria ha detto che è molto più maturo dell’età che ha e anche se a volte commette qualche errore, gioca con grande mentalità. Non ha paura di crossare e non ha paura di difendere. Su Abate, invece, si è limitato a dire che fuori e dentro dal campo sta dando tanto a questo Milan giovane in molti dei suoi interpreti, sottolinenando l’importanza di Ignazio nello spogliatoio rossonero. Il tecnico rossonero ha anche aggiunto che non va alla richiesta dell’esperienza, ma giocherà chi sta meglio. Ovviamente lo spauracchio che si aggirerà dalle parti della corsia destra di difesa rossonera sarà Ivan Perisic, calciatore che spesso ha fatto male al Milan in passato e che per qualità tecniche e fisiche è uno dei pericoli principali tra i nerazzurri. Chiunque giocherà da quella parte, comunque, dovrà essere perfetto in entrambe le fasi per riuscire a limitare al massimo il croato e per essere d’appoggio a Suso davanti.
E allora, meglio Calabria o Abate? I tifosi rossoneri non hanno certo dimenticato alcuni errori decisivi del 31enne terzino rossonero e alcuni suoi grossolani svarioni in occasione di derby importanti. Almeno due clamorosi spianarono la strada a Milito in due diversi derby e all’Inter per la vittoria finale. Corsi e ricorsi storici che fanno preferire Calabria, almeno per una questione scaramantica. Dal punto di vista squisitamente tattico, invece, il discorso è da dividere in due parti ed il risultato finale si ferma sull’1-1 tra i due esterni bassi del Milan. Calabria si fa preferire, senza ombra di dubbio, dal punto di vista tecnico e come spinta offensiva. Meglio anche nei cross e negli assist decisivi, fondamentale che non è mai mancato al ragazzo cresciuto nella Primavera rossonera, fin dai suoi esordi in maglia rossonera. Di contro, però, c’è una fase difensiva che deve ancora essere perfezionata e in cui Calabria lascia spesso a desiderare. Nei gol di Mertens, decisivo per la vittoria e la rimonta finale del Napoli alla seconda giornata di campionato, e del momentaneo 1-1 del Papu Gomez in Milan-Atalanta, ci sono disattenzioni evidenti di Calabria. Abate, invece, contro Sassuolo e Chievo, ha convinto soprattutto in fase difensiva ed ha permesso all’intera retroguardia rossonera di soffrire di meno. Gattuso ha già deciso, noi ci auguriamo che chi dei due scenderà in campo non faccia rimpiangere l’altro.
This post was last modified on 20 Ottobre 2018 - 18:06