Caldara scalda i motori. E Musacchio?

Una partenza a rilento, non tra le più semplici. Arrivato in rossonero accompagnato dall’euforia generale, Mattia Caldara, ha collezionato appena 90 minuti con la casacca rossonero. Per le prime apparizioni, Gattuso ha scelto Musacchio, concedendo all’ex Atalanta e Juventus una fase di ambientamento e adattamento alla difesa a quattro. Il match europeo contro il Dudelange l’unica apparizione del numero 33 rossonero, autore di una prestazione ordinata, con un principio di intesa con Romagnoli. Una lieve pubalgia lo sta condannando all’esclusione da qualche settimana; uno stop che ha rallentato l’adattamento, escludendo momentaneamente Caldara dal progetto di Gattuso. “Spero di recuperarlo per il derby” ha ammesso il mister rossonero. Caldara tornerà a disposizione tra pochi giorni, ma sul suo cammino troverà un ottimo Musacchio. Risultano, infatti, sorprendenti le apparizioni di questo avvio di campionato dell’argentino. Gattuso riuscirà a privarsi di lui? Certamente servirà l’apporto di entrambi considerando i numerosi impegni dei rossoneri, tra Europa League e Serie A. Ma chi apparirà al vertice delle gerarchie? Chi sarà il compagno di Romagnoli? Al momento, Gattuso si gode un ottimo Musacchio, preciso in fase difensiva e frizzante in quella offensiva. Un centrale ordinato, sicuro e sempre concreto. In attesa di Caldara…

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