Un po’ di pausa “nazionale” e poi torna la Serie A Tim fino all’ottava giornata (7 ottobre). Il Milan riparte da Cagliari, una terra che porta parecchio fortuna ai rossoneri. Finora nella storia sono 35 i precedenti in Sardegna: in totale 15 le vittorie e 15 i pareggi. Solo cinque invece i trionfi dei rossoblù, con la vittoria più recente nell’ultima giornata di due campionati fa, quando Fabio Pisacane decise il 2-1 definitivo con una rete a fine match.
Insomma stadi (prima l’Amsicora, poi il Sant’Elia, ora la Sardegna Arena) che portano alla mente bei ricordi e dove la squadra di Gattuso sarà chiamata a un’altra prova con la P maiuscola per continuare quanto di buono è stato fatto con la Roma. La vittoria rossonera più bella in questa trasferta è da ricollegare alla stagione 1991-92 per 4-1 (tripletta di Marco Van Basten). Allora quel Milan stava volando verso il suo 12esimo titolo italiano e l’avrebbe conquistato senza mai perdere in campionato. Mentre il successo più recente è arrivato lo scorso 21 gennaio: prima il gol del vantaggio dei padroni di casa con Barella all’8′, poi il sorpasso rossonero con la doppietta di Kessié a fine primo tempo (36′ e 42′).
Nel segno di un sierraleonense
Ma un’altra vittoria che si ricorda con piacere in Sardegna va ricollegata a un nome e cognome specifico: Rodney Strasser. Alla ripresa dalla sosta invernale il 6 gennaio 2011, anno dello scudetto, il Milan si impose per 1-0 all’85’ con il gol del centrocampista della Sierra Leone. Dopo varie occasioni da una parte e dall’altra, a tempo quasi scaduto ecco la rete rossonera nata dall’intelligenza tattica e dal talento di vari giocatori di allora: verticalizzazione di Thiago Silva per Robinho, colpo di tacco per Cassano e assist delizioso del barese per il centrocampista che stoppa di sinistro e trafigge Agazzi con il piatto destro. Una vittoria importante che lanciò il Milan verso la conquista della 18esima Serie A.
Insomma, potremmo riassumerla così: Cagliari terra di successi, ma occhio ad abbassare la guardia, perché la figuraccia potrebbe essere dietro l’angolo. Come quella per 3-1 della stagione ’68-’69 (reti di Greatti, Nené e Gigi Riva per i sardi, gol di Rivera). In quel caso, i rossoneri non sorrisero per niente.
This post was last modified on 13 Settembre 2018 - 20:15