André Silva si è preso la rivincita. Nella gara di ieri sera si è preso la sua personale rivincita sul calcio italiano, che l’aveva elogiato e coccolato forse troppo poco. Il portoghese ha segnato il gol vittoria, che vale molto dopo l’annata passata in rossonero. Una stagione per niente facile, tra concorrenza, panchina, poca costanza, Cutrone, pochi gol e poche certezze. Il Milan aveva bisogno di un bomber pronto, mentre il portoghese, forse, non era poi così preparato ad una squadra che dipende dalle giocate e dalle idee di un centravanti, vincente e decisivo sotto porta. André Silva ha stupito poco in rossonero, forse anche a causa del poco spazio e tempo a disposizione. Il portoghese ha certamente delle ottime qualità, probabilmente spente o poco brillanti in rossonero. Sarà un rimpianto per il mondo Milan? La classe del portoghese mischiata alla cattiveria e alla grinta di Higuain accendono il rimpianto di ogni rossonero. Il Milan, forse, avrebbe dovuto aspettarlo, cedendo solo Bacca e Kalinic. André Silva figura ancora nella lista delle giovani prospettive. Forse, un peccato lasciarlo partire. O forse, Higuain e Cutrone non permetteranno il ricordo di André Silva.
This post was last modified on 11 Settembre 2018 - 13:55