La maledizione Inzaghi, il “peso” del 9. Chiamatela come meglio crediate, ma quello che ha afflitto, negli ultimi anni, gli attaccanti del Milan sembra essere un ricordo. L‘amnesia realizzativa che colpiva, con regolarità, le punte che si trasferivano a Milanello è debellata dall’arrivo, in rossonero, di Gonzalo Gerardo Higuain.
Dopo 111 reti in 5 anni di Serie A era lecito attendersi che ciò potesse accadere. Ma, si sa, il calcio non è una scienza esatta. La cristallina classe dell’argentino, però, ha subito spazzato via i dubbi: 2 reti (contro Dundelange e Cagliari) ed un assist nelle prime quattro gare giocate alla corte di Gattuso. Incubo esorcizzato, la paura del 9 è finalmente un ricordo.
Ed, anzi, quel numero – il 9 – diventa un obiettivo del futuro prossimo rossonero. Higuain e soci, nei prossimi 7 giorni, avranno da disputare 3 partite in Serie A, contro Atalanta in casa ed Empoli e Sassuolo fuori. Sfide, sulla carta, abbordabili che, se sfruttate a dovere, potrebbero proiettare i rossoneri nelle zone nobili della classifica. Ora, dunque, è il momento di accelerare: d’altronde, la maledizione del 9 è svanita. Quale miglior festeggiamento del regalarsi lo stesso numero di punti in una settimana?
This post was last modified on 21 Settembre 2018 - 19:26
