Forse non è ancora arrivato il loro momento, forse sono stati giudicati non all’altezza. La certezza è che Bakayoko e Bertolacci sembrano non trovare spazio in questo Milan. Il francese, fortemente voluto dal mister, ha disputato i minuti finali del primo match contro il Napoli. La cabina di regia non è il ruolo adatto a lui e alle sue qualità e per questo Gattuso ha riservato lezioni per lui, studiando un ruolo più idoneo alle sue caratteristiche. Il suo momento sembra non essere ancora arrivato, nonostante il match di questa sera contro il Cagliari risulti maggiormente abbordabile rispetto agli incontri con Napoli e Roma. Il numero 14 rossonero ricopre il ruolo di vice-Kessie, ma al momento mister Gattuso starebbe puntando unicamente sull’ivoriano, pedina cardine della scorsa stagione. Le opzioni sono molteplici: Gattuso sta costruendo la squadra ed impostando la stagione e la partenza risulta fondamentale. Per questo, giusto proporre le certezze: ecco spiegata la scelta dello stesso centrocampo della scorsa stagione. Giovedì partirà il percorso europeo del Milan e, in questa occasione, il mister dovrà scoprire diverse carte, anche quelle condannate alla panchina. Gattuso starebbe osservando con attenzione tutti i nuovi, permettendo loro un ambientamento graduale, senza forzare i tempi e rispettando le esigenze di tutti. La stagione si prospetta lunga, ricca di appuntamenti e certamente non mancheranno le opportunità per ogni componente della rosa di mettersi in mostra.
La storia di Bakayoko risulta molto simile a quella di Andrea Bertolacci, rientrato dal prestito al Genoa e fortemente voluto dal mister. Il mondo Milan lo conosce già, forte della sua passata esperienza in rossonero, e quindi la fase di ambientamento deve considerarsi superata. Gattuso non ha ancora scelto di schierarlo titolare o inserirlo a partita in corso. Scelta tecnica? Risposta a cui non troveremo risposta. Possiamo limitarci a supporre una fase delicata per la rosa milanista, con mister Gattuso alla ricerca di conferme dagli intoccabili. Gli undici titolari scesi in campo contro Napoli e Roma (e probabilmente anche questa sera a Cagliari) risultano i punti fissi della compagine milanista. Ingranati i ritmi, i tempi di gioco e le tattiche durante il match, il mister potrà cambiare qualche carta sul tavolo, inserendo anche i nuovi acquisti estivi. Nel frattempo, la possibilità alle new-entry di immettersi nel mondo rossonero. Gattuso non ha fretta, la stagione si prospetta lunga.
This post was last modified on 16 Settembre 2018 - 16:02