APPROCCIO GIUSTO – Come a Napoli il Milan parte benissimo: nei primi 45′ minuti la squadra di Gattuso non subisce praticamente nulla, riuscendo a gestire alla perfezione il possesso palla, ben il 63 %. A rendersi pericoloso dopo pochi minuti è Gonzalo Higuain, con un rasoterra che non trova impreparato Olsen. A Gattuso il merito di avere schierato una squadra praticamente perfetta con la coppia Romagnoli-Musacchio che non rischia praticamente nulla. Al minuto 40′ arriva il vantaggio rossonero: cross basso di Rodriguez e inserimento perfetto di Kessié che porta in vantaggio il Milan.
CALABRIA SBAGLIA, FAZIO NE APPROFITTA – Come a Napoli il Milan paga una disattenzione. Dopo circa 15 minuto dall’inizio della ripresa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, l’errore di Calabria che devia in modo non impeccabile un pallone che vagava in area favorisce Fazio che con un tiro perfetto pareggia il match. A prendere il sopravvento, poi, è il Var che prima annulla un gol di Higuain (fuorigioco millimetrico) e poi un gol di N’Zonzi per evidente tocco di mano. Ma le emozioni a San Siro non sono finite e, al minuto 95′, una palla recuperata da Calabria diventa micidiale per Higuain che imbecca Cutrone che con un diagonale perfetto imbuca in rete. Una giocata magistrale del Pipita che viene tramutata in gol da Cutrone, entrato dieci minuti prima.
CAMBI DECISIVI – Dopo la sconfitta immeritata all’esordio contro il Napoli arrivano i primi tre punti per il Milan, in un match per nulla facile. Adesso i rossoneri potranno godersi la pausa con più calma e con più certezze. Come quelle arrivate dalla panchine: bene anche Laxalt e Castillejo, subentrati nel secondo tempo.
This post was last modified on 31 Agosto 2018 - 23:37