Seppur entrato nel vivo, il mercato del Milan non basterà sicuramente per far rialzare il ‘diavolo’. Infatti – come riporta oggi ‘La Gazzetta dello Sport’ – il club rossonero cercherà di completare l’organigramma, orfano di vice-president, amministratore delegato, direttore sportivo, direttore generale ed eventualmente direttore esecutivo. Paolo Scaroni, presidente e momentaneo amministratore delegato del club, nella presentazione di Higuain e Caldara di ieri ha dichiarato: “Non c’è fretta per quel che riguarda il ruolo di ad, però stiamo lavorando per avere un ottimo corpo dirigenziale”.
Ormai non è un segreto che Gordon, figlio di Paul Singer, voglia portare al Milan Ivan Gazids, attualmente all’Arsenal. I Gunners però non vogliono privarsi del loro dirigente anche se filtra pessimismo sulla sua permanenza. L’arrivo di Gazidis, che ricoprirebbe la carica di ad per quanto riguarda il settore economico, sbloccherebbe l’arrivo di Umberto Gandini, ex rossonero che invece ricoprirebbe la parte sportiva.
Come sostituto di Mirabelli i nomi variano. Si parla di Maiorino, Giuntoli, Tare e Cherubini anche se, nelle ultime ore, Ariedo Braida avrebbe dato disponibilità per un suo ritorno: “Leonardo sta facendo un ottimo lavoro. Ha ottime conoscenze e sa quello che fa. Se vuole chiamarmi può farlo…”. Insomma, ci sono i presupposti per vedere tra qualche mese un organigramma completo, competente e compatto. E intanto non è da escludere un ritorno di Paolo Maldini come vice-presidente.
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This post was last modified on 4 Agosto 2018 - 14:11
