“Gol, lavoro di squadra, applausi del Bernabeu. Non male come esordio”. Questo è il tweet del Milan che riassume in pochissime ma sufficienti parole la prima partita rossonera di Higuain contro il Real Madrid. L’argentino, il quale ha poi ringraziato i tifosi blancos sui suoi profili social, ha ricevuto anche i complimenti da parte della tifoseria rossonera, bianconera e anche di quella spagnola. Alla prima partita si è già preso il nuovo Milan.
COME IBRA
‘El Pipita‘ sembra Ibrahimovic. Come riporta oggi La Gazzetta dello Sport l’ex Juventus ha giocato più una partita dinamica che statica. Infatti ha giocato molto per la squadra servendo giocatori di tutti i reparti. Il paragone con lo svedese ci sta tutto: date palla a me e ci penso io. In partita ha sbagliato solo due volte: in un dribbling e in un tiro murato. Poi tutti passaggi riusciti. A Gattuso piace già molto questo suo nuovo bomber anche se ha ribadito che non si può andare da nessuna parte solo con lui. Parole giuste, ma con un Higuain così ci si rende pericolosi.
FUORI AREA
Ciò che ha fatto molto piacere è stato il fatto che Gonzalo abbia servito e giocato lontano dalla porta. Queste caratteristiche infatti rispecchiano le parole di Gattuso, cioè giocare per la squadra. Ovviamente se vede la porta tenta la conclusione, ma se le da le spalle il mister rossonero sa di avere lì davanti un vero punto di riferimento affidabile. Adesso bisogna capire se alla raffinatezza dell’argentino venga integrato un tridente composto da Bonaventura, Calhanoglou e Suso (4-2-3-1) oppure se Higuain resta il punto fermo del 4-3-3.
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