Dall’immobilismo sul mercato a Caldara e Higuain. Due colpi che, inevitabilmente, cambieranno i progetti e le ambizioni di un club che era partito
tra il malumore generale. Adesso in queste due ultime settimane di mercato, prima di piazzare gli ultimi due colpi, centrocampista e ala, bisognerà vendere.
CHI PARTE – Domani dovrebbe essere il giorno buono per l’ufficialità di Gustavo Gomez al Palmeiras. In difesa dovrebbe salutae anche Antonelli per il quale si
attende l’affondo di qualche club di Serie A, come il Parma. A centrocampo, come vi avevamo anticipato prima della partenza per la tournée americana, saluterà Montolivo al quale la società ha già spiegato di non rientrare nel progetto. Attesa anche per José Mauri con Empoli e Parma che preparano l’affondo decisivo. Bertolacci dovrebbe rimanere. In attacco in uscita sempre Bacca e Kalinic con il prima che attende il rilancio del Villarreal.
SUSO INCEDIBILE – Nonostante le voci che lo vorrebbero lontano da Milano, Suso rimarrà. E’ considerato uno dei punti fermi dello scacchiere di Gattuso. L’agente che ha portato Bonucci lontano dal Milan ci ha provato anche per lo spagnolo ma lo società è ferma: l’ex Liverpool non si muove. La scadenza della clausola rescissoria mette il Milan nella posizione di poter decidere. Poi c’è la volontà di Suso: si trova bene a Milano e vuole continuare con la maglia rossonera.