Riappare da Hong Kong Yonghong Li dopo essere scomparso per diverse settimane. In una lettera; che il Sole 24 Ore pubblica in esclusiva, l’uomo d’affari cinese dichiara di muoversi tramite i propri legali, di Eversheds Sutherland, per avviare un contenzioso contro Elliott.
La lettera di Mr Li. Ecco alcuni dei passaggi contenuti nel documento (la versione integrale è allegata all’articolo): «È con grande rammarico che, in qualità di Presidente, rivolgo questa lettera a tutti i sostenitori, azionisti e dipendenti della prestigiosa A.C. Milan». «Confermo – scrive Li – che l’Assemblea degli Azionisti dell’associazione calcistica, convocata da Elliott in data 21 luglio, sancirà la mia revoca e quella dei direttori da me nominati nel CdA del club». Ma l’ormai ex presidente del Milan sottolinea anche che «l’acquisto dell’A.C. Milan non è stata né una decisione incauta né tantomeno una decisione dettata da una mia infatuazione passeggera ; deriva dalla mia passione per la squadra e dalla mia convinzione circa il potenziale economico di un investimento in una delle più nobili squadre di calcio al mondo. Fino al 30 giugno 2018, ho versato quasi € 880 milioni a favore dell’A.C. Milan, dei quali solo € 280 milioni finanziati attraverso Elliott, mentre ho provveduto personalmente per la restante parte».
«Ero convinto – scrive ancora Yonghong Li – che Elliott fosse un investitore fidato, ma soprattutto un partner con cui condividere i doveri e gli onori di un’avventura così stimolante… Ho commesso un errore e l’ho scoperto solo strada facendo e a mio grande discapito».
Fonte: Il Sole 24 Ore
This post was last modified on 20 Luglio 2018 - 23:54