Rassegna stampa a 360 gradi quella rossonera. Si passa dallo snodo societario, al programma estivo dei ragazzi di Gattuso, alle cessioni e alle partenze più dolorose. Ecco le principali tematiche toccate dai quotidiani sportivi in edicola questa mattina.
TRE STRADE PER MISTER LI
Tre soluzioni ma solo quattro giorni a disposizione. Toccherà a mister Li sciogliere il rebus estivo. Entro il 6 luglio, infatti, dovrà versare 32 milioni di euro di aumento di capitale anticipati dal fondo americano Elliott. La prima via del rebus porta a Commisso, che sta conducendo da diverso tempo una trattativa per cercare di acquistare la maggioranza del club. Da registrare, inoltre, recenti rallentamenti che hanno di fatto bloccato la trattativa. La seconda strada per il presidente rossonero è versare entro venerdì nelle casse di Elliott 32 milioni di euro. E poi c’è la terza strada che conduce proprio a Elliott, pronto a prelevare la maggioranza del club in caso di un possibile mancato versamento da parte del patron rossonero.
BUFFON CHIAMA LEO IN EUROPA
Leonardo Bonucci sarebbe il rinforzo ideale per Tuchel, sottolinea l’edizione odierna del Corriere dello Sport. Per convincere la dirigenza rossonera, inoltre, servirebbe un’offerta adeguata. Ad attendere il capitano rossonero a Parigi, ci sarebbe proprio l’amico ed ex compagno Gigi Buffon. Il nuovo tecnico dei parigini starebbe riflettendo concretamente sulla possibilità di passare al 3-4-3. Con la retroguardia a tre, infatti, il tecnico tedesco avrebbe bisogno di un elemento capace di agire da centrale e di guidare l’intero reparto. Cosa che Leo, ai tempi della Juventus, ha dimostrato di saper fare egregiamente.
IDEA IMMOBILE
Ciro Immobile incarna alla perfezione la figura del bomber. Certamente una mancanza importante in casa Milan. La Gazzetta dello Sport, in edicola questa mattina, presenta una possibile strategia per i rossoneri. La base da cui partire sono le cessioni. Quelle di Kalinic e André Silva in pole. Mirabelli, inoltre, potrebbe puntare sulla volontà del ragazzo e presentare poi un’offerta adeguata alla dirigenza biancoceleste.