È partita la settimana clou per il futuro del Milan. Sicuramente, l’arrivo del fondo Elliott ha portato maggiore tranquillità in casa rossonera ma tutto è ancora da scrivere. Dal consiglio previsto per sabato alla sentenza del TAS attesa per giovedì, senza dimenticare il mercato che potrebbe modificare la rosa a disposizione di mister Gattuso.
Ci sono dei conti da regolare, c’è un bilancio da risanare a cui il fondo americano tiene particolarmente. Niente spese folli, dunque, ogni mossa deve essere economicamente funzionale. Come evidenziato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport è lecito attendersi qualche cessione in questa sessione di mercato, 1/2 pedine importanti per mister Gattuso potrebbero lasciare Milanello. Tra questi Donnarumma (su cui c’è assoluto silenzi da qualche mese), capitan Bonucci (il cui ingaggio si aggira sui 10 milioni bonus compresi), Kalinic (sempre più vicino all’Atlético Madrid), Suso (scaduta la clausola da 38 milioni valida per l’estero) e André Silva (in caso di offerte pari a 38/40 milioni di euro).
È durata poco più di un anno l’avventura (folle) di Mr. Li come presidente del Milan. Quasi un miliardo gettato, poi il nulla. Trattative di cessione sfumate e passaggio del club al fondo Elliott, per il mancato rimborso dei 32 milioni di aumento di capitale. Ora Yonghong è irrintracciabile, non si sa che fine abbia fatto da più di una settimana. Eppure, come riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, potrebbe ricomparire in futuro. Nel caso in cui il fondo americano decidesse di alienare il Milan, Li potrebbe aprire un contenzioso per l’eventuale extra-profitto rilevato da Elliott.
È iniziata ufficialmente oggi la settimana clou per il futuro del Milan. Come ricordato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport giovedì è attesa la sentenza definitiva del TAS sulla prossima Europa league, sabato ci sarà la nuova riunione dirigenziale per definire il quadro societario. Per quanto riguarda il ricorso al TAS di Losanna, filtra maggiore ottimismo vista la nuova solida proprietà al vertice del club. Sulla nuova riunione dirigenziale (con ogni probabilità) Paolo Scaroni sarà eletto nuovo presidente del Milan, i 4 membri cinesi legati a Li dovrebbe essere sostituiti con dirigenti coinvolti nelle avventure di Elliott con Tim.
This post was last modified on 16 Luglio 2018 - 08:41