Rino Gattuso, insieme a Bruno Dominici (responsabile dei preparatori atletici), sta spremendo la sua truppa nei primi giorni di ritiro a Milanello. La fase uno della preparazione, infatti, è stata impostata piuttosto intensamente, con poco pallone e molta fisicità. Sul cielo di Carnago, però, aleggia una strana aria di attesa, quella per il verdetto del Tas di Losanna che chiarirà definitivamente se il Milan potrà giocare o meno la prossima Europa League. La sentenza, infatti, darà indicazioni a Gattuso su come impostare la stagione: campionato e Coppa Italia o anche Europa? All’allenatore toccherà riempire di stimoli tutto il gruppo.
Ad ogni modo, come ricorda La Gazzetta dello Sport, il Milan giocherà venerdì prossimo la prima amichevole: appuntamento alle 17.00 a Milanello, a porte chiuse, contro il Novara di William Viali. Sarà l’occasione per vedere all’opera Alen Halilovic, neo acquisto rossonero, in una giornata che si collocherà esattamente in mezzo al giovedì svizzero di Losanna (udienza al Tas) e al sabato mattino della nuova società con Assemblea dei Soci e Consiglio d’Amministrazione targato Elliott.
Sul piano tattico Gattuso ha annunciato varianti rispetto all’ultima stagione, ma tutto dipenderà dall’organico che avrà realmente a disposizione, al netto di uscite ed eventuali nuovi ingressi. Da risolvere, ad esempio, c’è la questione legata al futuro di Carlos Bacca, reduce dal Mondiale, senza ancora una data precisa di convocazione a Milanello. Nel frattempo, l’altro colombiano, Cristian Zapata si farà trovare direttamente negli Stati Uniti il 27 luglio, insieme ad André Silva e Ricardo Rodriguez. Lucas Biglia, invece, arriverà a Milanello il 29. Infine, Ivan Strinic, vicecampione del mondo con la Croazia, arriverà il 1 agosto.