Dalla nostra inviata a Casa Milan, Marta Mereghetti
– 13.22: Fassone uscito da Casa Milan senza lasciare dichiarazioni.
– Da quanto appreso da SpazioMilan, durante il CDA non si è parlato del socio di minoranza, così come dei 32 milioni di aumento capitale. Si è trattato invece il tema relativo ai 60 milioni già sottoscritti per l’aumento del capitale. La proprietà provvederà a versare i 32 milioni entro 28 giugno 2018.
Dei punti dell’ordine del giorno – comunicazione varie ed eventuali, informativa stadio Milan, esame e approvazione badget 2018-2019 relativo all’iscrizione al campionato, esame e approvazione badget ai fini licenza Uefa – il punto 3 e 4 sono stati approvati.
Confermato bilancio 2017-2018 chiuso con un passivo di 75 milioni di euro.
Oltre a Fassone, Han Li, Cappelli e Lago, anche Valentina Montanari – che ha curato il dossier che verrà presentato al capo della parte finanziaria del Milan – sarà presente a Nyon il 19 giugno. Ricevuta massima disponibilità da parte di Elliott a presenziare all’udienza, ma sarà la dirigenza a richiedere eventuale presenza rappresentativa a Nyon.
– Bocca cucita da parte di Paolo Scaroni, membro del Consiglio d’Amministrazione del Milan, che, lasciando la sede rossonera, non ha spiegato nulla di quanto discusso oggi nella riunione del board: “Novità? Chiedete all’Amministratore Delegato“.
– Intorno alle 12.20 si è concluso il Consiglio d’Amministrazione convocato oggi a Casa Milan. All’ordine del giorno c’era l’analisi del bilancio del club, con tutti gli adempimenti attesi da parte di Yonghong Li per l’aumento di capitale da 32 milioni di euro, atteso per fine mese. I riflettori, però, sono puntati sulla possibilità dell’ingresso di un nuovo socio di minoranza e sul dossier da presentare all’Uefa la prossima settimana.
– Alle ore 11.40 circa è iniziato il Consiglio d’Amministrazione rossonero. Presenti Fassone, Han Li e membri italiani. La parte cinese invece è collegata in conference call.