È notizia di oggi, pubblicata da Businessinsider, che Rocco Commisso con la sua MediaCom abbia maturato un “considerevole debito che al 31 dicembre scorso ammontava a 2,6 miliardi di euro”.
Ebbene, secondo quanto raccolto da SpazioMilan.it, negli ultimi sette anni Mediacom ha ripagato 1,2 miliardi di dollari di debiti (passati da 3,7 miliardi a 2.5 miliardi di dollari), mentre l’EBITDA – il più importante indice di redditività delle imprese – è aumentato da 550 milioni di euro nel 2010 a 740 milioni di dollari nel 2018. Entrando nello specifico, la leva finanziaria è diminuita da 6.7x nel 2011 all’attuale 3.3x.
Tradotto: vista la bassa leva finanziaria, la società ha ancora una elevata capacità di indebitamento. Per arrivare ad una leva di 5x, considerata ancora ampiamente sostenibile, la società avrebbe ancora spazio per ulteriori 1,3 miliardi di dollari di debito. Mediacom ha registrato negli anni perfomance finanziarie record: il secondo trimestre del 2018 sarà l’86º trimestre consecutivo di crescita in termini di fatturato. Mediacom prevede di generare cassa di circa 300 milioni di dollari al netto delle imposte nel 2018.
Le aziende attive nel settore delle infrastrutture (come le società di telecomunicazioni o di servizi via cavo) per la natura del business e degli investimenti necessari, hanno fatto affidamento sul debito per finanziare le operazioni per oltre 50 anni. Vale lo stesso principio per le aziende in Europa, come nel caso di Liberty Global, che 32 miliardi di debito, Altice, 50 miliardi e Dutsch Telecom a 57 miliardi.
This post was last modified on 28 Giugno 2018 - 23:22