SENTENZA UEFA
Dopo 8 giorni a dir poco tribolanti per tutto l’ambiente Milan, la camera giudicante dell’Organo di Controllo Finanziario per Club (CFCB) ha diramato la propria sentenza. Aldilà delle incomprenzioni iniziali dettate molto probabilemnte dalla traduzione della sentenza in italiano, la pena inflitta al Milan consiste in un anno di esclusione dalle Coppe Europee. Scongiurate eventuali sanzioni pecuniarie (si paventava un’ammenda da circa 30 milioni di euro). Secondo il Corriere dello Sport per merito dell’intermediazione dell’italiano Michele Uva, vicepresidente dell’organo europeo. Il Milan ha già annunciato ufficialmente che presenterà ricorso al Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna (TAS).
IL DIKTAT DI COMMISSO
Sul fronte della trattativa per la cessione delle azioni di maggioranza della società rossonera, dopo il rallentamento della trattativa dovuto al fatto che Yongong Li ha trovato i 32 milioni da restituire a breve ad Elliott, come riporta La Gazzetta delllo Sport, Rocco Commisso prende la parola e conferma la sua intenzione di acquisie il Milan ma a quelle che saranno le sue condizioni. L’imprenditore italo-americano accetterà solo la maggioranza del club perchè sicuro, con la sua gestione, di riportarlo ai massimi splendori di un tempo.
MERCATO
L’assenza di sanzioni e/o limitazioni, secondo Tuttosport, permetterà comunque al Milan – aldilà dell’esito del ricorso del TAS – di poter comunque operare sul mercato per allestire una squadra competitiva che possa, nella prossima stagione, lottare per conquistare la qualificazione alla Champions League.
In uscita, ad un anno dal suo addio alla Juventus per sposare la causa del Milan, Leonardo Bonucci ritorna sui taccuini dei maggiori club inglesi e non solo. Per il Corriere dello Sport infatti, oltre ai due Manchester di Guardiola e Mourinho ed al Chelsea, il capitano rossonero farebbe gola anche al PSG.