Il Milan vive due momenti assolutamente distinti: da un lato cerca di concentrarsi esclusivamente sul futuro tecnico, dall’altro programma a livello societario per evitare l’esclusione dalla prossima Europa League. Il momento non è assolutamente semplice, il club sta adottando ogni misura necessaria per convincere l’UEFA. Il mercato, però, non può aspettare e qualcosa deve iniziare a muoversi. Ora il blitz della coppia Mirabelli-Gattuso in Russia poi, dopo la sentenza UEFA, sarà tutta un’altra storia.
Ora non è più una novità: il viaggio misterioso di Yonghong Li aveva uno scopo specifico, individuare qualcuno disposto ad entrare in società con una quota di minoranza portando disponibilità liquide. Come riporta l’edizione odierna di Tuttosport la tesi è stata confermata dalle dichiarazioni di Bogareli e Silva, rispettivamente ex manager Infront e comproprietario dei Miami football club. I tempi, però, sembrano essere troppo ristretti per arrivare alla sentenza di Nyon con una fideiussione bancaria come fonte di garanzia per il nuovo socio, ecco che l’Europa rossonera si deciderà a Losanna con sentenza del TAS.
Il Villareal non intende versare i 15.5 milioni necessari per il riscatto di Carlos Bacca. Il colombiano piace al club spagnolo, ma la circa non rispecchia i canoni economici. Ecco dunque la contromossa del Milan: come riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport l’idea sarebbe uno scambio con Castillejo, la cui clausola è pari a 30 milioni. La trattiva potrà sbloccarsi solo dopo la sentenza della UEFA, in ogni caso sembra difficile l’ipotesi che il Villarela non richieda anche un conguaglio economico.
Come dichiarato dall’agente di Milan Badelj, difficilmente il croato lascerà l’Italia nella prossima stagione. Il suo futuro sarà qualche chilometro distante da Firenze, più precisamente a Milano. Inter e Milan stanno alla finestra, anche se la volontà del giocatore propende per la maglia rossonera. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna di Tuttosport ora saranno decisivi i tempi della trattativa, bisognerà capire se il Milan attenderà la sentenza UEFA o proverà a chiudere il colpo Badelj nelle prossime ore.
André Silva sarà uno dei protagonisti al prossimo Mondiale in Russia con il suo Portogallo. È chiamato a riscattare una stagione non troppo esaltante con la maglia rossonera. Da quel che filtra, il Milan vorrebbe cederlo a titolo definitivo o in uno scambio di prestiti, il Mondiale sarà sicuramente una vetrina importante. Come evidenziato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport c’è chi crede nel suo talento e chi sia convinto che una cessione potrebbe giovare al Milan. Stiamo parlando di Nuno Gomes e Maurizio Ganz. Il primo è assolutamente fisuciso sulle qualità di André Silva e avverte il Milan di non commettere l’errore di lasciarlo andare, il secondo sostiene che uno scambio con Falcao sarebbe una garanzia.
È l’ultima idea folle di Massimiliano Mirabelli. Stiamo parlando di un clamoroso scambio con il Chelsea che porterebbe Morata al Milan e Donnarumma a Londra. Chiaramente, come riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, è un’operazione che deve assumere contorni ben precisi ma la soluzione sarebbe ideale. Bisogna capire la valutazione di entrambi i club, difficile pensare che il Chelsea non richieda un conguaglio economico. Poi sarà necessaria la volontà dei giocatori: lo spagnolo ha già manifestato il proprio consenso a vestire la maglia rossonera, Gigio è ancora all’oscuro di un suo possibile trasferimento.
This post was last modified on 12 Giugno 2018 - 12:04
