Morata vs Werner: il gioco delle punte intriga il Diavolo. Ecco cosa serve per arrivare al big in attacco

Al netto di chiunque possa partire, il primo obiettivo del Milan per la finestra di mercato in arrivo sarà quello di reperire un attaccante in grado di fare la differenza, sia in Italia che, qualora non arrivasse l’esclusione, in Europa. Gattuso lo ha ribadito a più riprese: serve, maledettamente, un giocatore, di buona esperienza, che la ‘butti dentro’ con assoluta costanza.

Duello

Il primissimo nome sulla lista di Massimiliano Mirabelli è quello di Alvaro Morata. Lo spagnolo del Chelsea piace da tantissimo tempo al DS meneghino che, anche lo scorso anno, trattò a più riprese con l’ex Juventus. La trattativa, alla fine, non si concretizzò, con il Real Madrid che lo cedette ai blues. Oggi, al termine di una stagione alquanto negativa, il discorso potrebbe riaprirsi. La punta, grande esclusa della Roja per i Mondiali, però non è l’unico profilo che fa gola al Milan.

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, nei vorticosi pensieri del club è entrato, negli ultimi giorni, anche Timo Werner. Il tedesco, 22 anni, ha già maturato grande esperienza internazionale, avendo vinto, lo scorso anno, la classifica cannonieri della Confederation Cup e disputato in questa stagione la Champions League, segnando tre reti in sei presenze con la maglia del Lipsia.

Necessità europea

In ogni caso, per permettere al Milan di entrare realmente in corsa per big in attacco – la cui lista comprende anche Immobile e Falcao – serve assolutamente l’approvazione dell’UEFA alla partecipazione alla prossima Europa League. Senza di essa, infatti, difficilmente si convinceranno giocatori, abituati a giocare la Champions, a restar fuori dalle competizioni continentali. A prescindere dal sempre fortissimo appeal rossonero.

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