Marco Fassone è il primo ad esserne consapevole: in caso di squalifica dall’Europa League, il Milan si troverebbe ad affrontare un rischio di fuga dei suoi elementi migliori. Come sottolinea La Gazzetta dello Sport, in mancanza del palcoscenico europeo, la società rossonera si troverebbe in una condizione di grave difficoltà di fronte alla richiesta di alcuni big a caccia di altri lidi. Vediamo quali sono le situazioni più complesse.
In cima alla lista degli “scontenti” ci sarebbe Gianluigi Donnarumma, assistito da Mino Raiola da sempre scettico sul progetto del Milan cinese. A ruota arrivano Alessio Romagnoli, che ha legittime ambizioni europee, e Suso, blindato da una clausola rescissoria. Da considerare nella lista dei possibili partenti anche Ricardo Rodriguez, che vedrebbe un anno senza Europa come un passo indietro, Giacomo Bonaventura, che ha ammiratori in tutta Europa, Lucas Biglia, che perderebbe un anno lontano da palcoscenici importanti. Senza dimenticare che anche Leonardo Bonucci è stato segnalato “scontento” nei giorni scorsi.
Al contrario, Rino Gattuso può comunque contare su uno “zoccolo duro” di fedelissimi: da Patrick Cutrone, considerato il futuro del Diavolo, a Frank Kessie, fedele alla causa rossonera. Anche Manuel Locatelli, formatosi proprio al Milan, non ha urgenza di andarsene per migliorarsi. Lo stesso discorso vale per Davide Calabria, reduce da un’ottima stagione. Ignazio Abate è troppo legato ai colori rossoneri per non arrivare alla scadenza del contratto il prossimo anno. Infine, Andrea Conti, che tornerà a pieno regime e vorrà comunque giocarsi la chance di una stagione a pieno regime nel Milan.