Pronti a tornare in campo. Il Milan di Rino Gattuso, dopo il pesante ko con la Juve in Finale di Coppa Italia, si prepara a sfidare l’Atalanta di Giampiero Gasperini. Un match assolutamente non banale che, anche quest’anno, vale un enorme pezzo d’Europa: a Bergamo, infatti, fare risultato è diktat imprescindibile per la compagine rossonera nell’ottica della qualificazione, senza passare dai preliminari, alla prossima EL.
Sfida nella sfida
All’Atleti Azzurri d’Italia, dunque, la posta in palio sarà estremamente alta. Un fattore che denota ulteriormente, come evidenziato dalla Gazzetta dello Sport, la qualità dei giovani che, domani, battaglieranno sul rettangolo verde. Kessié, Cutrone, Calabria, Calhanoglu e Romagnoli da una parte, Barrow, Castagne, Gosens, Cristante, Caldara dall’altra. Una sfida nella sfida, che rende ancora più interessante Atalanta-Milan.
Le ultime
Secondo la rosea, contro i nero-azzurri potrebbe essere riproposta, per intero, la formazione che ha iniziato la partita mercoledì. Unica ipotetica sarebbe l’impiego di Abate in luogo di Calabria, con Cutrone e Locatelli prossimi alla conferma, con buona pace di Kalinic, André Silva e Lucas Biglia, ieri visitato dal medico della Nazionale Argentina. Negli orobici, invece, si ferma nuovamente Cornelius: in avanti due fra Ilicic, Barrow ed il Papu Gomez.
Rimpianto Gigio
Ieri, invece, è stata la giornata che ha visto parlare ai tifosi Gianluigi Donnarumma. Il numero 99 del Milan, indicato come uno dei principali colpevoli della disfatta di Roma. “Il ruolo del portiere prevede, a volte, errori di questo tipo. Siamo tutti molto delusi ma naturalmente dobbiamo avere la forza di voltare pagina ed andare avanti. Pensiamo alla partita di Bergamo, siamo tutti davvero molto carichi”.