Al termine della sfida contro la Fiorentina, vinta con il punteggio di cinque a uno, il direttore sportivo rossonero, Massimiliano Mirabelli, ha parlato ai microfoni di Premium Sport: “La stagione appena terminata è stata molto complicata, abbiamo disputato 57 partite dopo aver ricostruito una squadra e dopo aver cambiato tantissimo. Abbiamo il gruppo più giovane, in Italia, il quarto in Europa. Il Milan deve ambire a obiettivi diversi, però, partiamo da questo sesto posto, che è importante”.
Sulla prossima annata: “Dovremo disputare una buona Europa League e un campionato che ci possa vedere protagonisti, in posizioni ben più alte di quelle che abbiamo ottenuto quest’anno. Sarà un’estate di lavoro per poter fare quegli accorgimenti necessari. E’ giusto aspettare la risposta dell’Uefa, però, dobbiamo farci trovare pronti e avere le idee chiare. Cerchiamo di programmare un piano A e un piano B”.
Sul mercato: “Abbiamo chiesto a Gattuso quali sono, a suo avviso, i giocatori da confermare e quali, magari, da mettere sul mercato. Lui farà questa doppia lista, c’è sintonia totale con il mister e lavoreremo seguendo le sue indicazioni”.
Su Cutrone e Donnarumma: “Cutrone, quando siamo arrivati, era in scadenza,. Abbiamo fatto di tutto per rinnovargli il contratto e per non cederlo. Avevamo intravisto le sue qualità. Il valore di Donnarumma non si discute, è un patrimonio del Milan. Noi, al di là di quello che si dice, lo terremo stretto”.