L’anno prossimo si punterà a giocatori d’esperienza e dalla caratura internazionale. Sembra questa la linea dettata da Gattuso per il prossimo mercato. Questo Milan giovane e di prospettiva ha bisogno di linee giuda e di leader che non facciano sbandare la nave nei momenti difficili. In sostanza avrebbe bisogno di altri Bonucci.
Il capitano del Milan dal suo arrivo non si è mai nascosto, si è preso le sue responsabilità, si è messo sulle spalle la squadra e, dopo un inizio difficile, l’ha condotta fino alla finale di Roma, dove troverà la sua ex squadra.
Per alzare il trofeo servirà tutto il carisma del 19 che questa Coppa l’ha già vinta per tre volte consecutiva con i bianconeri. Ma ora la bocca da sciacquarsi ha cambiato i colori, al posto del bianco è arrivato il rosso. Il colore della passione, della fame e della voglia. Tutte caratteristiche che se unite al coraggio e alla spensieratezza di chi sa di essere sfavorito, serviranno questa sera per battere la corazzata di Allegri.
In conferenza Bonucci ha detto che i cicli cominciano con una vittoria.
Da avversario ha già punito i suoi vecchi tifosi nell’ultima sfida di campionato ma vederlo alzare la Coppa Italia con la maglia del Milan, proprio contro il suo passato, contro chi l’ha reso un giocatore di livello mondiale, salvo poi relegarlo su un sgabello in Champions League, non avrebbe prezzo. La squadra sta bene, è carica e non vede l’ora di chiudere la stagione col botto. E con un condottiero così la cosa appare più facile, perché Leo sa come si fa.