Al termine della finale di TIM Cup, Medhi Benatia ha parlato ai microfoni di Rai Sport: “Vedere il nostro popolo così felice fa piacere. Abbiamo risposto in maniera impressionante, fa veramente piacere. La Juve fa sempre cose speciali, non è la prima volta. Ci sono ragazzi che hanno scritto la storia del calcio italiano. C’è una mentalità vincente, ci manca ancora lo scudetto, dobbiamo andare a cercarlo. Dopo il mio errore contro il Napoli, tutta l’Italia pensava che fossi scarso. Era questo quello che scrivevano i giornalisti. Non sono diventato bravo adesso. Ho avuto la fortuna di trovarmi al posto giusto nel momento giusto. Dopo il mio errore, per dieci giorni, mi sono sentito male. Oggi ho dato il mio contributo, ma niente di più. Lo scudetto? L’importante è vincerlo. Questo rimarrà sempre uno stadio speciale, per me, vista la stagione straordinaria vissuta alla Roma. Quando vedi l’atteggiamento di Buffon, Chiellini, Marchisio, Barzagli, Lichtsteiner, capisci che non si molla. Il mister ci ha detto di rimanere concentrati e l’abbiamo ascoltato. Possiamo essere criticati, ma abbiamo vinto la Coppa Italia e abbiamo fatto 90 punti in campionato”.