Un Jack di cuori per la regina Europa

PERIODO-NO

Giacomo Bonaventura non sta vivendo uno dei suoi migliori momenti da quando veste la casacca rossonera. Consapevole del suo calo fisico quanto mentale, il centrocampista rossonero aveva ammesso di non essere al top. Tutto confermato dalle ultime apparizioni, spesso stanco, sottotono e poco lucido. Strano vedere Jack così, idolo dei tifosi per passione e professionalità. Un vero combattente. Il calo era sotto gli occhi di tutti, anche di Gattuso, che non ha mai rinunciato al numero 5 rossonero. Non a caso i sei gol realizzati in questa stagione, sono stati siglati sotto la guida del nuovo mister rossonero.

LA LUCE IN FONDO AL TUNNEL

Si sa che nel calcio il gol porta fiducia nei propri mezzi e conduce alla rinascita. Si spera sarà lo stesso per Jack, andato a segno mercoledì sera contro il Torino. Gol e ottima prestazione al centro della manovra rossonera: Bonaventura è infatti risultato il migliore per sponde realizzate e palloni recuperati. La strada ora dovrebbe essere in discesa, sicuramente fondamentale sarà la determinazione del giocatore, molto stanco anche e soprattutto a causa del costante impiego.

“Vorrei fare di più, ma da alcune settimane non riesco a dare quello che ho sempre dato. Il momento più difficile da quando sono al Milan diceva Jack. Forse quel momento ora è alle spalle. Gattuso ha bisogno di motivatori e di leader come Bonaventura. I tifosi hanno sempre apprezzato il numero 5, fatto testimoniato dagli applausi di San Siro al momento della sostituzione nel match contro il Napoli, partita non esemplare e meritevole di lode. Fiducia del mister, dei tifosi, via del gol ritrovata dopo due mesi: Jack è pronto a caricarsi la squadra sulle spalle. Destinazione? Europa.

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