Si agitano le acque in casa Milan? La notizia dell’assemblea convocata per il prossimo 2 maggio sta facendo scaldare gli animi degli addetti ai lavori. Succederà qualcosa in quella sede? In vista nuovi soci di minoranza? In realtà, secondo quanto risulta al Sole 24 Ore, no. Si tratterebbe di una assise puramente tecnica, che servirà a riscadenziare al giugno 2019 una parte della tranche dell’obbligazione da 50 milioni con Elliott, quella servita per la campagna acquisti: quindi 12 milioni (sui 50) verranno riscadenziati al giugno 2019. Si tratta di un’operazione puramente tecnica. Nella stessa sede verranno anche deliberati i 38 milioni di aumento di capitale da parte di Mr Li come già deciso dal Cda. Insomma, nulla di eccezionale. Le vere trattative in questo momento sono sul rifinanziamento dei 180 milioni di Yonghong Li, vero problema da risolvere. Dopo il viaggio a Londra di Marco Fassone e del suo team ci sarebbero discussioni in corso con 5 fondi internazionali. Resta da vedere se si concretizzeranno o meno.