Il Milan torna a vincere, successo salutare quello ottenuto ieri a Bologna dai ragazzi di Gattuso. Buona prestazione di tutta squadra, unica pecca le tante occasioni mal sfruttate, con i rossoneri sfortunati in diverse circostanze. A sole tre giornate dalla fine del campionato, Gattuso e i suoi rivedono l’Europa. Ora, quattro finali, con la trasferta di Roma sempre più vicina…
CHI SI RIVEDE
Si torna a sentire il profumo d’Europa, sogno quasi svanito dopo la disfatta contro il Benevento di settimana scorsa. I rossoneri, dopo il successo di ieri pomeriggio a Bologna, volano a 57 punti, mantenendo il ritmo delle altre pretendenti al sesto posto. “Rossoneri settimi ma in salita” titola la Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina. A segno Calhanoglu e Bonaventura, protagonisti assoluti del match e della stagione rossonera. Gattuso sorride, ma denuncia il ritardo nel chiudere i match, coi rossoneri che hanno rischiato di subire un clamoroso pareggio. Ora la stagione va verso i titoli di coda, ma non per questo gli impegni non saranno gravosi. Il Verona a San Siro, la finale a Roma e le sfide contro Atalanta e Fiorentina. Insomma, vietati errori, la stagione si decide ora.
SUSO DOV’È?
Tutti molto bene, la squadra rossonero supera con la sufficienza piena la prova a Bologna. Cala il sipario sulla stagione di Suso, che sembra molto lontano dallo spagnolo che tutti conosciamo. Forse la stanchezza, le troppe pressioni o il mercato hanno spento quella luce che prima illuminava l’attacco rossonero, ancora a secco di reti. Ieri ha sbagliato tanto, forse troppo, davanti alla porta. In attesa del ritorno di Suso, Gattuso si gode una squadra che ha risposto molto bene alle pressioni subite in settimana. Il migliore risulta Calhanoglu, rientrato dall’infortunio. Gol e assist per accompagnare il Milan in Europa.
GATTUSO SODDISFATTO, MA NON TROPPO
L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, riporta le parole di Gattuso pronunciate ieri in conferenza stampa post partita. “Abbiamo fatto di tutto per rovinare il film”, lamenta il mister, coi rossoneri che hanno concretamente rischiato di subire un pareggio che avrebbe compromesso la corsa al sesto posto. Questo mister ha carattere; cancellati i giorni di recupero, ha ottenuto ottime risposte sul campo. Il Milan spento di settimana scorsa, sembra ormai lontano.