STANCHEZZA
Qualcosa è cambiato o sta cambiando. Il Milan di mister Gattuso è molto stanco. Gli ultimi 20 minuti del match di ieri sera contro il Torino parlano chiaro. È un Milan in riserva di ossigeno, che di fatto perde il treno Champions. Parliamo di un pareggio abbastanza inutile per entrambe le squadre. Per il Milan quasi una sconfitta, considerando l’iniziale vantaggio e la discreta gestione della partita e del risultato. Altro miracolo di Gigio, che salva la partita ai rossoneri, ancora una volta.
SOGNO EUROPEO
Ad inizio stagione l’obiettivo era sicuramente un altro, ora sogniamo di strappare l’ultimo posto per l’Europa League a Fiorentina, Sampdoria e Atalanta. Quattro squadre per un solo posto. Il Milan deve guardarsi indietro e lasciare andare Lazio e Inter al loro duello in formato Champions. Forse il Milan ha dedicato troppe energie alla rincorsa Champions, dimenticando l’inizio disastroso di questa stagione. Sogno troppo grande? Non è mai sbagliato sognare, ed ora, consapevoli dei nostri mezzi, torniamo alla realtà.
La stagione rimane una stagione di crescita con la speranza che la prossima possa rappresentare il finale salto di qualità, ricercato ormai da anni.
QUEL CHE È GIUSTO È GIUSTO
Chiaramente dispiace non poter partecipare alla prossima Champions, considerando il mercato monstre e le aspettative diffuse ad inizio stagione. È giusto però, gettare le armi consapevoli delle qualità delle avversarie che ci precedono in classifica. Si parla dunque di una Lazio che gode di un bomber per definizione e di Inter, candidata addirittura allo scudetto all’inizio dell’anno; che nonostante due mesi di difficoltà è ancora lì, in fila per la Champions.
Il calendario sorride al Milan, che non vince ormai da un mese. I rossoneri sono attesi dagli impegni contro Benevento, Bologna e Verona. Squadre abbordabili, che possono e devono aiutare i rossoneri ad invertire la rotta.
L’Europa League va conquistata, risultato modesto, ma comunque prestigioso. Considerando la giovane età della squadra rossonera, risulta vitale compiere esperienze europee. Meglio se in Europa League…