Un passato insieme, un presente da avversari ed un futuro che potrebbe rivederli nuovamente fianco a fianco. Nella conferenza di presentazione di Torino-Milan, Gattuso ha parlato a lungo di Andrea Belotti, capitano e uomo simbolo della compagine granata. Tanti gli elogi al Gallo, con il tecnico di Corigliano Calabro che ha espresso tutto il proprio apprezzamento verso la punta ex Palermo ed AlbinoLeffe.
Passato
Proprio in Sicilia le strade di Rino e del Gallo si incrociarono la prima volta. Come dichiarato dallo stesso Gattuso, infatti, fu lui, insieme all’allora DS rosanero, a portarlo in rosanero. Un’intuizione certamente vincente, grazie anche all’enorme grinta messa in campo in ogni allenamento dal giocatore, aspetto che il trainer del club di Via Aldo Rossi non ha mancato di sottolineare.
Presente
Stasera, però, Andrea e Gennaro saranno avversari, in un match che può valere un piccolo pezzo di stagione per entrambe le squadre. Poco spazio, dunque, ai sentimentalismi, nonostante la dichiarata fede milanista del giocatore, vicino a vestire la maglia della squadra del cuore nella scorsa estate.
Futuro
A fine stagione, però, le possibilità di vedere Belotti a Milanello ritornano ad alzarsi. Il profilo del calciatore, giovane, italiano e con ulteriori margini di miglioramento, rispecchia perfettamente l’identikit ricercato da Mirabelli, il quale dovrà necessariamente puntellare il reparto offensivo a disposizione di Gattuso. Che, dal canto suo, ha paragonato il Gallo ad Andriy Shevchenko, non uno qualunque per il popolo milanista, dimostrando tutta la stima per il ragazzo. Con cui, viste le premesse, potrebbe formare davvero una coppia devastante, facendo rivivere vecchie sensazioni dalle parti di San Siro. Lo riporta il Corriere dello Sport.