CONFERENZA STAMPA • Gattuso: “Non è stata una grandissima partita. Giocando così la finale di Coppa Italia sarà difficile vincerla”

Queste le dichiarazioni di Gennarro Gattuso su vari temi, rilasciate in conferenza stampa al Dall’Ara, al termine di Bologna-Milan.

Assenza del centravanti:
“Non accetto questa battuta. Abbiamo creato, poi abbiamo sbagliato. E’ un dato di fatto che manchi un bomber da 15-20 gol. Oggi invece di parlare di ‘centravanti cercasi’, io parlerei del fatto che abbiamo una squadra con futuro e giovane, con un’eta media molto bassa. Va dato merito a questi giocatori e a questa società”.

Prestazione della squadra:
“E’ stata una partita difficile, siamo partiti in palleggio con loro che si chiudevano bene. La partita è cambiata quando abbiamo provato a verticalizzare di più con gli inserimenti di Suso, Kessié e Cutrone“.

Lampi di qualità:
“Quando recuperiamo palla bene, spesso sviluppiamo bene. Come noi studiamo i nostri avversari, lo stesso fanno loro con noi: potevamo stare una giornata a palleggiare e gli avremmo fatto il solletico. Dobbiamo dare la sensazione sempre di essere compatti, quando diamo campo agli avversari siamo prevedibili e soffriamo gli avversari”.

Milan Calhanoglu-dipensente?:
“Faccio fatica a rispondere a queste domande, è 5 mesi che è qua. Oggi si vede che ha sofferto perchè non era ancora a posto con il ginocchio”.

Gol annullato al Bologna:
“Non l’ho visto, forse sì forse no. Penso che se un arbitro sia andato a vederlo, il fallo ci sia”.

Arrivata la scintilla?:
“Non è stata una grandissima partita, siamo andati a fiammate. La partita l’abbiamo fatta nei primi 15 minuti del secondo tempo, in cui non siamo riusciti a chiuderla. Sappiamo che dobbiamo migliorare. Giocando così la finale di Coppa Italia sarà difficile vincerla”.

Prestazione di Suso:
“Molto positiva per come si è mosso e quello che ha creato. Poi se vedo le occasioni e è un altro discorso. Prima delle due occasioni ho visto un Suso che ha attaccato la profondità. Che ci aveva fatto respirare e giocare bene”.

Pericolosità di Calhanoglu in posizione centrale:
“Non lo invento io. Secondo me Calhanoglu è stato fondamentale nel secondo tempo, perchè ha chiuso le linee di passaggio e ci ha fatto ripartire bene. E’ più una necessità, in questo momento. Poi, sono d’accordo anche io, può fare il 10, il trequartista. Perchè, anche Suso non può giocare in posizione più centrale secondo voi? Però in questo momento noi dobbiamo pensare a giocare da squadra. Con il Benevento ognuno andava a portar pressione per conto proprio”.

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