La meritata vittoria di Bologna, dopo una settimana tormentata per le vicende extracampo, è di vitale importanza per tenere il passo e restare a un solo punto dall’Atalanta, in ottica Europa League.
Ancora una volta gli attaccanti rossoneri, Cutrone prima e Kalinic nel finale, sono rimasti a secco. Un problema enorme che ha condizionato gran parte della stagione rossonera. Al Dall’Ara però, oltre a Calhanoglu, i tre punti sono arrivati anche grazie alla rete di Bonaventura. Con un inserimento dei suoi, Jack ha bucato Mirante, coronando una grande prestazione, dopo un periodo di appannamento. Gattuso ha sempre coccolato il suo jolly, la fiducia non è mai mancata anche se la stanchezza del 5 era evidente e comprensibile per uno che non ha mai staccato la spina. Poi la coperta corta con la mancanza di alternative e le prestazioni negative in posizione di mezzala di Montolivo e Locatelli, hanno obbligato Bonaventura e non uscire mai dal campo. Che resta un elemento che resta fondamentale per questo Milan che ha bisogno della sua freschezza dei suoi gol.
In Serie A quest’anno sono sei le reti del tuttofare milanista, due arrivati nelle ultime tre gare, che hanno regalato quattro punti tra Torino e Bologna. Aver ritrovato uno degli uomini chiave sarà fondamentale per conquistare il sesto posto ma soprattutto per la finale del nove maggio. Una partita che vale un trofeo e può salvare una stagione, l’ennesima senza piazzamento Champions.