La prima di Rino Gattuso sulla panchina del Milan fu davvero un’esordio shock. il suo Milan pareggio per 2 a 2 contro il Benevento ultimo in classifica e la cosa buffa fu che il gol del pareggio fu segnato da Brignoli l’allora portiere titolare del Benevento.
Eppure quella sfida, che oggi si ripropone a campi invertiti un girone dopo, è stato l’inizio di un cammino che ha portato il Milan a crescere, a migliorare le proprie prestazioni, a credere in obiettivi diversi. Ma soprattutto un percorso di maturità assoluta per mister Gattuso, che ha preso per mano un gruppo sfiduciato e fisicamente atterrito ottenendo risultati anche sorprendenti.
Come scrive la Gazzetta dello Sport i numeri sono tutti dalla parte del tecnico calabrese: tra la quindicesima e la trentatreesima giornata ha raccolto una media-punti enorme, di circa 1,79 a partita, alle spalle solo dei due tecnici capilista Allegri e Sarri. Il Milan ha vinto scontri diretti, ha blindato la difesa subendo pochissime reti, ha ottenuto la finale di Coppa Italia e sognato di volare persino in Champions League se non fosse stato per i 4 pareggi di seguito dell’ultimo mese.