Era la partita più attesa della stagione e il Milan ha deluso le aspettative. Questo il bilancio sommario dei quotidiani sportivi in edicola il giorno dopo la sfida di andata degli ottavi di finale di Europa League fra il Milan e l’Arsenal: pagelle pesanti per i rossoneri, irriconoscibili per lunghi tratti contro i Gunners di Wenger. Ma fra mercato e il prossimo turno di campionato contro il Genoa, i temi in casa rossonera non mancano.
TROPPO ARSENAL
Erano quasi 73 mila i tifosi presenti ieri sera a San Siro in una gara dal retrogusto europeo di Champions League. Un Milan coraggioso, scrive La Gazzetta dello Sport, approccia bene la gara, ma alla prima sbavatura viene punito da Mkhitaryan che trafigge Donnarumma grazie alla deviazione di Bonucci. I Gunners dominano per tutto il primo in mezzo al campo e prima dell’intervallo trovano con Ramsey il raddoppio. San Siro gelato, la ripresa sarà una pura formalità.
PICCOLO DIAVOLO
Bocciature pesanti per il Milan al termine della sfida con l’Arsenal. Come riporta il Corriere dello Sport, insufficienze piene (4,5) per Calabria, Rodriguez e Biglia. Molto deludenti anche Kessie, Suso, Cutrone, Calhanoglu e André Silva che ci beccano 5 in pagella. Sfiorano la sufficienza (5,5) sia Bonucci che Bonaventura e Kalinic. Più che apprezzabile la prova di Donnarumma (6,5) che salva i rossoneri in un paio di occasioni, mentre Romagnoli è da 6. Gattuso bocciato: voto 5.
TRA GENOA E MERCATO
Non ci sarà comunque tempo per meditare troppo sulla sconfitta casalinga contro l’Arsenal: domenica alle 18 il Milan torna in campo in Serie A contro il Genoa, in trasferta a Marassi. Nel frattempo il mercato inizia a prendere forma e dopo l’arrivo di Strinic a parametro zero, confermato anche quello di Reina dallo stesso Mirabelli, come riporta La Gazzetta dello Sport: “Abbiamo avvisato il Napoli perché vogliamo sentire l’agente del portiere per vedere se ci sono le condizioni per portarlo con noi”. Reina sarà rossonero fino al 2020, il futuro di Donnarumma rimane ancora incerto.