Cercasi ali per tornare a sfrecciare. Il Milan visto giovedì sera contro l’Arsenal, come sottolineato dalla Gazzetta dello Sport, non ha avuto in Suso e Calhanoglu gli apporti sperati e visti nelle precedenti gare. Ecco perché Rino Gattuso ha “confessato” i due esterni dopo la debacle contro i Gunners, ma torna a puntare su di loro per proseguire la striscia positiva in campionato nella delicata trasferta contro il Genoa. “C’è voglia e mi piace se una sconfitta brucia”, ha spiegato il tecnico rossonero ieri nella conferenza stampa della vigilia. Ma il Milan non può prescindere dalla brillantezza delle sue ali d’attacco che negli ultimi mesi hanno fatto la differenza. Per quel che riguarda la formazione pochi dubbi: Borini per Calabria sulla destra dietro e Kalinic che darà il cambio a Cutrone in avanti.
Già approfittando della stanchezza (giustificata) mostrata da Cutrone, Gattuso si riaffiderà a Kalinic, come anticipato dal Corriere dello Sport, per la guida dell’attacco del Milan oggi impegnato a Marassi contro il Genoa. Meno probabile, invece, che il tecnico rossonero faccia affidamento su André Silva, diventato la terza scelta per il reparto avanzato. Dal croato ci si aspetta una prestazione di spessore, ma il bottino è molto magro: appena quattro reti in campionato in 28 presenze, con l’ultimo centro messo a segno a Benevento lo scorso 3 dicembre. Resta comunque l’allarme maltempo su Genova, con allerta gialla della Protezione Civile almeno fino alle 20.00 di questa sera.
Tuttosport racconta l’idea per il futuro del centrocampo, che risponde al nome di Kevin Strootman. La clausola rescissoria ammonta a 45 milioni di euro, valida anche in Italia. Ma l’olandese della Roma è le caratteristiche ideali per il 4-3-3 di Rino Gattuso, che vuole un mediano di fisicità per rimpolpare il reparto. L’altro giocatore nel radar dei rossoneri è André Gomes, che ha rotto col Barcellona e fa parte della scuderia di Jorge Mendes.
This post was last modified on 11 Marzo 2018 - 09:13