Domani sera, ore 19, il primo dei due round Europa League contro l’Arsenal. A San Siro. Il Milan – certamente più riposato del previsto, avendo saltato il turno di campionato – incontra i Gunners forse al momento giusto, dato che quest’ultimi arrivano da quattro sconfitte consecutive. Ma come ha detto ieri pomeriggio in conferenza stampa Gennaro Gattuso, i rossoneri devono stare attenti e non sottovalutare l’incontro. La squadra di Londra, ferita come non mai, proverà a trovare una reazione proprio contro il Diavolo, ma soprattutto può vantare giocatori dall’indiscusso talento e dalle incredibili qualità tecniche.
“Attraversano un periodo di grande difficoltà, ma sono comunque più forte di noi”, ha detto il tecnico milanista. E nonostante l’entusiasmo giustificato dall’ultima striscia positiva del Milan, che si aggiunge a quella disastrosa degli inglesi, è tutto vero: loro sono più forti. I ragazzi di Gattuso però, sfruttando il recupero fisico, possono giocarsela. Cominciando da domani, tra le mura amiche. Una sola parola d’ordine: non bisogna subire gol. Ed è la cosa più difficile, chiedere alla Juventus – miglior difesa del campionato italiano – per credere.
Come ha dimostrato il doppio scontro tra la squadra di Allegri e il Tottenham infatti segnare alle squadre inglesi non è un’impresa; lo è però passare indenni e concludere il match con la rete inviolata. Lo dimostra ancora il doppio incontro che ha visto protagonisti i bianconeri. Dunque il primo obiettivo di Gattuso domani sera sarà quello di prevenire le reti avversarie – così come fatto a Roma nelle due partite contro Roma e Lazio – per poi provare ad affondare nel finale o addirittura nella gara di ritorno a Londra. Catenaccio, tatticismo all’italiana? Chiamiamolo come vogliamo, ma domani il tabellino dei Gunners deve rimanere immacolato.