L’amministratore delegato del Milan, Marco Fassone, ha rilasciato un’intervista a Sky Sport parlando del momento attuale del club rossonero: “Intorno a Natale, quando arrivavamo dalle sconfitte brucianti contro Atalanta e Verona e senza un gran gioco, si può dire che si era più sotto un treno che capaci di guardare con ottimismo al futuro. Bisogna riconoscere a Gattuso, e a Mirabelli che mi ha dato il coraggio di fare quella scelta in quel momento, dei grandissimi meriti. I risultati sono sorprendenti, il clima si è assolutamente modificato, c’è ottimismo e ci si crede e quindi è molto bello arrivare alla sfida di sabato sera contro la Juventus in queste condizioni. In questo momento sappiamo che ogni partita è una partita in cui dobbiamo cercare di dare il massimo e portare a casa il risultato. Non dobbiamo perdere distacco: questa rimonta, che appariva impossibile, oggi ha un po’ più di credibilità e quindi dobbiamo giocarla al massimo. Sappiamo le difficoltà di giocare allo Stadium, che la Juventus è certamente qualche gradino sopra di noi, ma cercheremo di giocare come abbiamo fatto le ultime, di dare filo da torcere e al novantesimo vediamo. Bonucci da ex? Eravamo un po’ tutti con il fiato sospeso perchè era in diffida, mi fa piacere che possa giocarla questa volta. Sappiamo quanto ci tiene, siamo convinti che sarà una bella partita per tutti e per lui sarà sicuramente speciale. Per qualcuno Gattuso è una sorpresa, per altri un po’ meno. Io ho avuto modo di apprezzarlo in questi mesi, prima con l’ottimo lavoro in Primavera, e poi con la prima squadra. E’ stato molto capace di ribaltare una situazione che, soprattutto dal punto di vista del morale, non era una situazione ideale. Ha lavorato molto bene sulla parte fisica e atletica. Ha avuto coraggio, ha saputo parlare con tutti i giocatori, ha saputo trasformare un gruppo in palese sofferenza in un gruppo motivato che gioca bene, ha conquistato la finale di Coppa Italia, sta facendo ottime cose in campionato. Siamo molto contenti di lui”.
La chiusura, importante, è sulla situazione societaria di Via Aldo Rossi: “Il Milan sta facendo un suo progetto di crescita. E’ ovvio che intorno a noi ci sia un’attenzione, anche mediatica, straordinaria a livello nazionale e internazionale che vuole prefigurare il futuro. Quello che posso dire ai tifosi è che i progetti che sono partiti ad aprile 2017 sono perfettamente in tabella di marcia sia sul piano sportivo che extrasportivo, che la società sta andando avanti bene, addirittura un po’ meglio rispetto a quelli che erano i budget, in tutti i suoi progetti. Il futuro, a mio avviso, è roseo. Credo che stiamo gestendo bene la società, ci vuole tempo e pazienza. I risultati non arrivano mai al primo anno quando si fanno le rivoluzioni, ma credo siamo instradati bene“.
This post was last modified on 27 Marzo 2018 - 18:32