I (presunti) problemi economici di Yonghong Li, lungi dal portare ad un fantasioso fallimento del Milan, potrebbero comunque accelerare il tramonto della proprietà cinese dalle parti di Via Aldo Rossi. A quel punto, infatti, Elliott, che ha in pegno il club dopo aver prestato 303 milioni di euro all’imprenditore cinese, prenderà le redini del club, con l’intento di rivenderlo. Per fare ciò, il fondo americano ha tutta l’intenzione di ottimizzare la rosa a disposizione del prossimo allenatore, che sarà ancora con tutta probabilità Gennaro Gattuso.
L’edizione odierna del Corriere dello Sport analizza dunque quelle che potrebbero essere le mosse del gruppo presieduto da Paul Singer qualora dovesse effettivamente prendere in mano la gestione del club rossonero. Sul fronte delle dismissioni, pare inevitabile, secondo il quotidiano romano, la cessione di Gigio Donnarumma, sostituito da Pepe Reina, già opzionato a parametro zero. Potrebbe non rientrare nei piani di Gattuso anche Nikola Kalinic, ormai superato nelle gerarchie da Patrick Cutrone ed Andrè Silva. Altro attaccante destinato a restare lontano da Milanello è Carlos Bacca, per il quale il Villareal vuole un corposo sconto per il riscatto, originariamente fissato a 18 milioni, troppi per un 32enne secondo gli spagnoli. In dubbio anche il futuro di tre “senatori” quali Abate, Antonelli e Montolivo
Come saranno sostituiti i partenti? Detto di Reina, l’altro colpo a zero sarà quello di Ivan Strinic, ex Napoli ora alla Sampdoria che sarà l’alternativa a Ricardo Rodriguez sulla corsia sinistra. E davanti? L’idea, in caso di addio a Kalinic e Bacca, è quella di tornare all’assalto di Andrea Belotti, seguito invano tutta la scorsa estate e che potrebbe approdare a Milanello con un anno di ritardo e ad un prezzo più basso di quanto chiesto lo scorso anno da Cairo, stante la non esaltante stagione del Gallo. Sarà, insomma, un’estate di grandi svolte…