Metà maggio sarà un periodo cruciale per quanto riguarda il rifinanziamento del debito con il fondo Elliott, secondo quanto appreso da SpazioMilan.it, Fassone per quello che riguarda la parte superiore del debito avrebbe conferito il mandato unicamente alla banca di investimento Merrill Lynch, che sta lavorando per trovare fondi che possano permettere al Milan di ripagare con interessi inferiori quanto anticipato la scorsa estate dal fondo americano Elliott. Anzi, potrebbe ottenere anche una cifra superiore per permettere alla società di via Aldo Rossi una maggiore disponibilità economica, con una scadenza quinquennale per quello che riguarda la restituzione del credito.
Nel corso degli scorsi mesi si è vociferato a lungo circa la possibilità di un’acquisizione di diritto da parte di Elliott nel caso in cui il club rossonero non riesca nel breve a ripagare il debito. Ma lo scenario – nel caso – sarebbe assolutamente diverso, perché Mister Li per rispettare l’obbligo contrattuale con gli statunitensi potrebbe seguire due strade: cedere il Milan o metterlo all’asta per ottenere liquidità. Ma l’intenzione del Presidente – nonostante il valore del club sia aumentato di circa 150 milioni di euro rispetto allo scorso anno, grazie al risanamento del debito maturato durante la presidenza Berlusconi e l’incremento tecnico della rosa – è completamente diversa, in quanto lo stesso imprenditore cinese pare essere intenzionato a rimanere proprietario della società milanista ancora per molto tempo e nel medio termine quotarla addirittura in borsa.
This post was last modified on 17 Febbraio 2018 - 10:32