Queste le dichiarazioni rilasciate, durante la conferenza stampa odierna, da Massimo Oddo: “I rossoneri hanno qualcosa in più di noi in termini di qualità in campo. Di conseguenza, se noi non sopperiremo a questo deficit lavorando come gruppo, non sarà facile avere ragione del Milan, dovremo essere più coraggiosi, propositivi e giocare un calcio migliore. Su questo aspetto stiamo lavorando e mi auguro di fare un passo in avanti sotto il profilo del gioco e della fase offensiva. È vero che le prestazioni non limpidissime dell’ultimo periodo non sono dovute solo al fatto che la squadra debba migliorarsi, ma anche a un leggero calo psicofisico avuto dopo un periodo nel quale i giocatori hanno dato proprio tanto. La squadra sta avendo una crescita sotto l’aspetto fisico, non lo dico io, ma ce lo dicono i dati, a questo punto, perciò, se vogliamo puntare a qualcosa di più di quello che ci dice l’attuale classifica, dobbiamo dare un po’ di più. Domani affrontiamo una squadra che ha speso 200 milioni sul mercato ed è perciò chiaro che, per ottenere un risultato positivo, noi dovremo saper giocare in modo più incisivo. Affrontare il Milan sarà una grande emozione, per me, ma, al fischio d’inizio dell’arbitro, tutto finirà perché siamo dei professionisti e dobbiamo pensare alla nostra gara. Io penso sia relativo che due mediane a 5 si possano scontrare, credo che l’andamento della partita potrà essere condizionato da due fattori: per noi quello di giocare da squadra per ridurre il gap esistente con i nostri avversari e per loro il fatto che, anche se non dovessero avere una giornata positiva, abbiano in squadra elementi che possono fare la differenza. Noi non abbiamo questi giocatori, pertanto, ripeto, dovremo fare una grande partita di squadra. In che senso i miei ragazzi devono essere più propositivi? Il calcio è fatto sempre di due fasi, possesso palla e fase senza possesso. In questo secondo momento, dobbiamo imparare a saper gestire meglio il gioco, quindi, il concetto di essere più propositivi sta a significare che mi aspetto un miglioramento nella fase di possesso palla, perché siamo migliorati molto nel momento di non possesso. Nella fase di possesso palla perciò dobbiamo migliorare in autostima e cercare di giocarla con maggiore convinzione. Io sono convinto che siamo in un momento di risalita fisica e mentale e, quando avremo ripreso il giusto aspetto fisico, saremo nuovamente quelli di dicembre. Come stanno i miei ragazzi? Chi è convocato sta bene fisicamente ed è al 100%, quindi, può giocare. Un allenatore, però, deve prevedere ciò che può capitare nell’arco dei 90 minuti. Di conseguenza, già so chi non potrà giocare per l’intero arco di gara. Sono valutazioni che farò nelle prossime 24 ore e, poi, valuterò. Rimangono indisponibili solamente Samir per squalifica e Adnan per infortunio. La fascia sinistra? Per noi non deve essere un problema chi ci troveremo davanti, se dovessimo essere concentrati come sappiamo, diminuiranno le difficoltà alle quali andremo incontro. Noi dobbiamo pensare di fare bene con quello che abbiamo, crescere sempre di più e fare sempre meglio. Zampano? È un ottimo giocatore, soprattutto in un centrocampo a 5, e può giocare sia a destra che a sinistra. Sarà una valida alternativa agli esterni che già possediamo. Si giocherà le sue possibilità come tutti, avrà sicuramente qualche possibilità, altrimenti, non l’avremmo preso. Fofana? Sta bene e deve solo credere di più in se stesso perché, quando è in campo, si sente la sua presenza, che si traduce in tanta sostanza. Deve solo migliorare quando ha la palla tra i piedi. Il suo è un aspetto mentale sul quale deve lavorare per crescere”.