Domenica sera, in occasione del secondo posticipo della ventiseiesima giornata di campionato, il Milan sarà di scena all’Olimpico. La Roma di Eusebio Di Francesco, sulla carta, è una squadra forte e completa. Terzi in classifica, a quota 50 punti, i capitolini presentano un organico di tutto rispetto, ma, contro squadre aggressive e organizzate, è capitato che andassero in difficoltà, sconfitta contro lo Shakhtar Donetsk docet.
PUNTI DI FORZA: CORSIA DESTRA E CENTROCAMPO
Sulla destra, i giallorossi possono contare su Florenzi, giocatore duttile, polivalente, rapido, abile in entrambe le fasi e capace di inserirsi al meglio, e su Under, ala che sta attraversando un ottimo momento, che sa saltare l’uomo e risultare imprevedibile e che dispone di un ottimo sinistro. In mediana, Strootman sa garantire solidità e compattezza, mentre Pellegrini è in grado di abbinare qualità, inserimenti e quantità. Infine, Nainggolan, che parte dalla trequarti ma che potrebbe anche ripiegare, è uno dei centrocampisti più forti in circolazione, tanto da eccellere nelle incursioni nelle aree avversarie, in interdizione e in merito a resistenza e fisicità.
PUNTI DEBOLI: CORSIA MANCINA E DIFESA
Sulla mancina, la Roma potrebbe incontrare qualche problema. Aleksandar Kolarov, infatti, dopo un ottimo avvio di stagione, sta un po’ calando e, per caratteristiche, specie se non venisse supportato dai ripiegamenti del trequartista di sinistra, che dovrebbe essere El Shaarawy, potrebbe essere superato senza troppi problemi e potrebbe concedere spazi. Inoltre, in alcune circostanze, capita che i giallorossi, pur disponendo di una rosa di alto livello, svolgano in maniera approssimativa la fase di non possesso. Di conseguenza, contro compagini grintose e capaci di ribaltare il fronte, gli uomini di Di Francesco potrebbero soffrire più del dovuto e concedere qualche spazio di troppo.
UOMO CHIAVE: RADJA NAINGGOLAN
Sebbene mercoledì non abbia brillato, il trequartista belga è un giocatore capace di fare la differenza in qualsiasi circostanza. Con le sue doti tecniche e le sue abilità negli inserimenti, può quindi rappresentare l’arma in più a disposizione della Roma.