Oltre a Donnarumma e Guarnone (terzo portiere rossonero), nel Milan di ieri c’era un altro classe ’99: Frank Tsadjout, centravanti della Primavera. Intervistato da Milan Tv, il ragazzo ha parlato dell’emozione alla prima panchina con i “grandi” e della sua Priamvera.
Il riscaldamento a San Siro: “E’ stata un’emozione grandissima. E’ stato un sogno che si avvera per me. Soprattutto perchè io ho fatto tutta la trafila in rossonero. Sono qua da quando avevo 6 anni e dopo 12 anni riuscire a calcare lo stadio più bello è stato bellissimo”.
La convocazione improvvisa: “No, in verità no, perchè avevo giocato il giorno prima. Poi sabato sera ero a cena con i miei amici e ho ricevuto la chiamata che sarei dovuto essere con la prima squadra il giorno dopo. Ho fatto subito un po’ di chiamate ai miei genitori”.
Il cambiamento di Gattuso rispetto alla Primavera: “Non c’è differenza. E’ questo il bello. Lui guarda tutti con gli stessi occhi e pretende il massimo. Ovviamente anche lui dà il massimo”.
L’allenamento odierno in prima squadra: “Oggi abbiamo fatto una parte tecnica ad inizio allenamento. Poi c’è stato chi ha fatto una parte di corsa, io ho fatto un lavoro prettamente per i movimenti offensivi e poi abbiamo concluso con una partitella”.
Il prossimo match in Primavera contro l’Atalanta: “Certo, loro avranno desiderio di rivalsa, perchè li abbiamo eliminati in Coppa Italia. Però anche noi sappiamo che se facciamo quello che abbiamo dimostrato possiamo metterli in difficoltà. La partita è aperta, speriamo bene”.
La finale di Tim Cup Primavera a San Siro: “Ieri son stato in panchina ed è stata una bella emozione. Giocarci sarebbe tutt’altra cosa. Spero davvero di giocare e vincere”.
This post was last modified on 19 Febbraio 2018 - 15:23